Sarà il Lago di Sabaudia ad ospitare il primo “Raduno valutativo Tokyo 2020” di questo nuovo ciclo olimpico e l’Italia del canottaggio è già pronta a misurare i propri atleti nelle varie specialità.
Anche la Canottieri Arno è investita da questa prima chiamata al remo e infatti dal 7 al 19 marzo SILVIA TERRAZZI farà parte della compagine. L’atleta pisana proveniente dal vivaio della Arno e da sempre allenata dal tecnico Nicola Iannucci, ha iniziato l’attività di canottaggio nel 2009 nelle categorie giovanili e pian piano si è guadagnata la maglia azzurra e importanti risultati anche in veste iridata come le medaglie di bronzo conquistate con l’otto juniores ai Campionati del Mondo del 2012 a Plovdiv e del 2013 a Trakai o l’oro vinto ai Campionati Europei di Bled nel 2012 sul quattro senza. Una nuova stagione che si apre e una nuova avventura per Silvia con un obiettivo preciso e la consapevolezza di tutte le difficoltà che questo comporta.
Naturalmente il Presidente della Arno è ben soddisfatto di questa prima convocazione del quadriennio: “Crediamo molto nell’attività giovanile ed in particolare in quella femminile” ci dice Luigi Fabozzi, “i nostri tecnici hanno ben lavorato nel corso di questi ultimi anni e i risultati ci sono stati. Oggi Silvia è al raduno di Sabaudia e in Società c’è un buon movimento di ragazze pronte a seguire il suo esempio, alcune nelle categorie ragazze e juniores e altre già balzate alle cronache del canottaggio azzurro.” Con Silvia Terrazzi in questo primo raduno azzurro anche altre due toscane: Allegra Francalacci della Canottieri Pontedera e Paola Piazzolla del GS Vigili del Fuoco Billi-Masi.